Il nuovo live dagli archivi di Springsteen: Brendan Byrne, 9 LUGLIO 1981

Tutti i proventi della vendita di questo spettacolo saranno devoluti al New Jersey Pandemic Relief Fund

Il live di questo mese è lo spettacolo che venne suonato alla Brendan Byrne Arena del New Jersey il 9 luglio 1981. Lo show si svolse all’inizio della terza e ultima tappa del tour The River negli Stati Uniti, e in particolare si tratta della sesta e ultima notte di concerti tenuti alla Brendan Byrne Arena aperta da pochissimo a East Rutherford, nel New Jersey [negli anni successivi, sarebbe stata conosciuta come la Continental Airlines Arena e il Centro Izod.]. Tutti i sei show di quello stand vennero registrati con tecnologie professionali, tanto che molte canzoni verranno poi selezionate per la pubblicazione del futuro boxset Live 1975–85. Ma di questo ultimo spettacolo del 9 luglio in particolare, a parte “Jersey Girl” [N.B. queta registrazione di “Jersey Girls” con introduzione parlata in cui Bruce dedica la performance ai fan del New Jersey fu rilasciata ufficialmente come lato B al singolo “Cover Me” nel 1984, e successivamente (senza introduzione) inclusa sul cofanetto Live 1975-85], nessuna registrazione ufficiale era stata mai rilasciata, sebbene come sempre circolassero i bootlegs.

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Queste sei date nel New Jersey rappresentarono un vero e proprio ritorno trionfale a casa del Boss dopo un leg europeo leggendario. E lo spettacolo conclusivo fu l’apice delle esibizioni del The River Tour. La setlist sfoderò quelli che ormai chiameremmo classici e dell’ultimo album a brani “nuovi”, come “Follow That Dream”, una canzone del 1962 di Elvis Presley, modificata in alcuni versi e riorganizzata nella versione di Bruce. Ne risultò un brano di grande impatto, che tuttavia -sebbene fosse prevista la sua pubblicazione nel 1983- non vedrà mai un rilascio ufficiale in studio. Quando Bruce iniziò l’intro con l’armonica di “This Land is Your Land” l’emozione venne bruscamente interrotta dall’esplosione di un petardo. La condanna fu immediata. “Chiunque abbia appena lanciato quel petardo, mi faccia il grande grande favore di non rifarlo”, chiede Bruce “Chiunque tu sia, non sei mio amico. Questa è una canzone che chiede rispetto; si tratta di avere rispetto per te stesso, per la terra in cui vivi.” Dopo questo momento di forte tensione, il concerto riprese e la setlist fu esaltante. Tra le chicche di quella sera vanno ricordate “Trapped”, “Johnny Bye Bye” (rilasciato tre anni dopo come il lato b di “I’m on Fire”), “Jolé Blon” e “This Little Girl” duettati con Gary US Bonds, il cui album Dedication prodotto da Springsteen e Van Zandt era stato pubblicato in aprile di quello stesso anno. E ancora non possiamo non segnalare “Rosalita (Come Out Tonight)” . introdotta dai versi iniziali di “Stagger Lee” di Lloyd Price cantati da Clarence e “Sweet Soul Music” nella parte centrale- e, nel finale, una versione da cardiopalma di “Detroit Medley” che incluse “I Hear A Train”, “Sock It To Me, Baby!”, “Sweet Soul Music” e “Shake”. Un live unico da non perdere! Lo spettacolo può essere scaricato in MP3 per $ 9,95 e tutti i proventi verranno assegnati a il New Jersey Pandemic Relief Fund.