Sono passati 40 anni dall’epifania di quel giorno: era il 21 giugno 1985 a San Siro quando Bruce con la E Street Band salì per la prima volta su un palco italiano. Tra pochi giorni sarà con noi un’altra volta e in quello stesso stadio. Oggi le cose in cui credevamo sono ancora vive e, anzi, lo attendiamo con maggiore trepidazione di allora. Sì perché nel frattempo siamo cresciuti con lui e abbiamo rinsaldato, anno dopo anno, una grande storia d’amore: quella tra Bruce e l’Italia. Riviviamo attraverso quanto segue l’emozione di quel giorno per prepararci a vivere la prossima!
ARE YOU READY FOR THE SHOWS?
Dopo il grande successo della “serenade” al Boss dello scorso anno a Colonne San Lorenzo, il Pink Cadillac rilancia con una doppia festa di fan in occasione dei due attesissimi show di Bruce Springsteen a Milano!
«I temi della casa, della famiglia e del matrimonio si insinuavano nell’album mentre cercavo di capire che ruolo potevano avere nella mia vita. I miei dischi raccontano sempre di una mente e di un cuore in cerca di un approdo: immagino una vita, la provo, vedo come mi sta addosso. Mi metto nei panni di qualcun altro e mi viene spontaneo incamminarmi per strade soleggiate o buie, ma non ho detto che poi voglia restarci a vivere. Un piede alla luce e uno no, in attesa dell’indomani».
Bruce Springsteen e la E Street Band hanno annunciato otto nuovi concerti in Europa per l’estate 2025, tra cui tappe in Francia, Germania, Spagna e Inghilterra.
Gli spettacoli inizieranno con due serate, il 17 e il 20 maggio, al Co-op Live di Manchester, Inghilterra.
Questo sogno è la 25° edizione del festival Glory Days, un evento must per tutti gli springsteeniani che si radunano ogni anno a Rimini per celebrare con una serie di appuntamenti musicali e culturali il compleanno del Boss! Un’avventura nata nel 1999 e portata avanti per un quarto di secolo con coraggio, passione e grandissima competenza da Lorenzo Semprini e la sua associazione che anno dopo anno, per nostra fortuna, hanno voluto rinnovare questo impegno con la comunità dei fan di Springsteen! Leggi tutto “Sosteniamo i Glory Days: tutti insieme per realizzare un sogno!”
Se è vero che l’influenza 9/11 è percepibile in tutto l’album, The Rising non è il disco sull’orgoglio ferito degli Stati Uniti. Non è un’opera enfatica, né autocommiserante, non assolve ma non punta neanche il dito. Semplicemente prende atto e racconta sentimenti di dolore e frustrazione privati e collettivi, istantanee in bianco e nero di tumulti emotivi che si trasformano in poesia universale.
«Sin dal principio mi fu chiaro che, se volevo continuare a comporre brani a tema, questi non potevano dipendere esclusivamente dall’evento a cui erano ispirati. Dovevano vivere di vita propria, di una coerenza interna che li rendesse perfettamente comprensibili a prescindere dall’11 settembre. Avrei preso a scrivere canzoni rock, canzoni d’amore, canzoni su relazioni finite male, spiritual, blues e probabili hit, lasciando che gli eventi di quel giorno respirassero e si inserissero nella cornice che avevo disegnato». [B. Springsteen, 2016] Leggi tutto “30 luglio 2002: “The Rising” Bruce Springsteen album”