I Bruce Springsteen Archives and Center for American Music hanno annunciato mercoledì 18 ottobre che un nuovo centro nel campus della Monmouth University ospiterà gli archivi e includerà gallerie espositive, oltre a un teatro da 230 posti. L’annuncio è stato dato davanti a politici, celebrità (tra cui Darlene Love) e allo stesso Springsteen nella Sala Grande del campus dell’università di West Long Branch. Bruce è apparso in splendida forma, abbronzato e sorridente. Ha pronunciato il suo discorso alternando, come suo solito, parole scherzose e autoironiche a riflessioni serie e commosse.
“La prima cosa che voglio dire è che sono molto felice che i miei archivi avranno una casa proprio qui nel New Jersey”, ha dichiarato Bruce in apertura. Poi, dopo i dovuti ringraziamenti a Bob Santelli (il direttore esecutivo degli archivi), a Jon Landau e a tutti coloro che hanno sostenuto attraverso donazioni questa operazione, ha proseguito divertito anche i presenti alludendo a quando venne arrestato per DWI su Sandy Hook nel 2020 (le accuse furono successivamente archiviate): “Avere un edificio che porta il tuo nome penso sia una cosa delicata, perché sono ancora vivo, ho fatto 40 anni di analisi e l’unica cosa che so è di essere soggetto a qualsiasi tipo di strano comportamento… e che potrei persino essere arrestato per un bicchierino di tequila di troppo in un parco pubblico. È qualcosa che potrebbe accadere! Tutto quello che posso dire è che farò del mio meglio per il resto della vita per evitare di mettere in imbarazzo un edificio. Comunque, consiglierei all’architetto di usare lettere che si possano facilmente rimuovere. Tuttavia che ci crediate o no, c’è gente che viene da tutte le parti del mondo in vacanza o in pellegrinaggio per spendere ad Asbury Park o a Freehold soldi guadagnati duramente, alla ricerca di tutto questo. Ora avranno realmente un posto dove andare oltre casa mia. Sono contento che tutta questa roba sia stata portata via da casa mia perché stava diventando davvero troppo ingombrante lì dentro. Adesso ho un posto dove mettere tutte queste cose! Parlando seriamente, sono commosso di tutti i vostri sforzi e il vostro impegno. A 19 anni suonavo proprio su questi gradini qui fuori, e stare qui oggi è piuttosto strano sapendo che sarò una presenza in questo campus, cosa che non vedo davvero l’ora di essere. È profondamente soddisfacente. Non vedo l’ora di lavorare con tutti per rendere questo edificio e questo impegno un grande successo. Grazie”.
L’edificio di 30.000 piedi quadrati sarà situato all’angolo tra Cedar Avenue e Norwood Avenue all’interno del campus. Sarà a due piani, rivestito in legno e avrà una passerella anch’essa in legno 
fino al suo ingresso. All’interno ci sarà “la storia della musica americana per i ragazzi delle scuole superiori e medie”, ha affermato Bob Santelli, direttore esecutivo degli archivi.