Springsteen alla Monmouth University per celebrare il 50 anni di carriera

All credits@ Daniella Heminghaus

Il 28 ottobre Bruce Springsteen si è presentato a sorpresa alla Monmouth University di West Long Branch durante la il simposio organizzato per la commemorazione del 50° anniversario della sua carriera. Ha parlato della realizzazione di The Wild, The Innocent e E Street Shuffle, il suo importante album dopo quello di debutto Greetings from Asbury Park, N.J, pubblicato all’inizio del ’73.

Springsteen è stato intervistato sul palco del Pollak Theatre dell’università da Robert Santelli, direttore esecutivo dei Bruce Springsteen Archives and Center for American Music.

@DANIELLA HEMINGHAUS

“L’album fu un jolly importante: finalmente ebbi la possibilità di esprimermi”, ha detto Springsteen. “Tutto quello che ho fatto per il resto della mia carriera è iniziato con The Wild and the Innocent. È un piccolo disco adorabile e ne sono ancora molto orgoglioso.” Springsteen ha poi partecipato a un panel che includeva i membri originali della E Street Band – Vini Lopez, David Sancious e Garry Tallent, che è ancora un membro della E Street Band- moderato da Tom Cunningham, deejay al The Boss 107.1 di Long Branch.

“Mi sentivo al sicuro nella E Street Band quando non ero sicuro di tante cose”, ha detto Springsteen, tenendo il braccio di Tallent. “Non c’erano davvero altri musicisti che avrebbero potuto catturare quel suono in quel momento.”

“La cosa principale per me in The Wild and the Innocent era che volevo presentarmi come un artista rock ‘n’ roll”, ha detto Springsteen. “Perché avevo un contratto come cantautore. I primi anni ’70 videro una grande fioritura di cantautori ed erano tutti nella Top 10. Quindi ingaggiavano chiunque potesse scrivere una canzone, immagino. Così per il mio primo disco sapevo che non mi era permesso introdurre nessuna chitarra elettrica. John Hammond voleva che fosse solo un disco acustico con chitarra acustica. Abbiamo lavorato un po’ per coinvolgere il resto della band ma per il secondo disco sapevo che volevo scrivere fondamentalmente una musica rock e soul.”

The Wild, the Innocent and the E Street Shuffle fu registrato ai 914 Sound Recording Studios di Blauvelt, New York, nel corso di tre mesi nel 1973, tra uno spettacolo dal vivo e l’altro. I membri della band alloggiavano in una tenda fuori gli studi che montavano e smontavano tra una registrazione e l’altra “Eravamo io e C.C.”, ha detto Vini Lopez, riferendosi al grande Clarence Clemons. “Era l’originale Temple of Soul. Nessuno voleva entrare lì con me e Clemons.”

I dirigenti della Columbia Records non erano entusiasti del prodotto finale. In un panel precedente, Steve Appel, fratello dell’ex manager di Springsteen Mike Appel, ha raccontato di quando portò una cassetta del singolo principale dell’album, The E Street Shuffle, ai dirigenti della Columbia e a John Hammond – l’uomo che aveva ingaggiato Springsteen. “La canzone inizia e il cronometro comincia ad andare oltre [oltre i tempi radiofonici] e capisco che non è una buona cosa… arriva alle 2:30, 2:45 e poi segna tre minuti e lui esplode: ‘Cosa state facendo ragazzi? Questo non è un singolo! Chiamo Bruce…è oltraggioso’!’”

I dirigenti della Columbia volevano che Springsteen abbandonasse la sua band e registrasse nuovamente “The Wild and Innocent” con musicisti in studio. “Dissi che non potevo,” ha raccontato Springsteen. “Rimasi fedele alle mie idee e dissi che non sarei andato con altri musicisti in studio.”

Dopo i panel, i musicisti di Jersey Shore e i membri della E Street Band hanno eseguito i brani dell’album, ad eccezione di Springsteen.

Williams Honor ha suonato “Sandy (4 luglio, Asbury Park)”; Will Hercek e Mike Caruso hanno interpretato “Wild Billy’s Circus”; Pat Guadagno, Richard Blackwell, Lopez e Sancious hanno eseguito “New York City Serenade”, che includeva un’emozionante introduzione al pianoforte di Sancious; Adam Weiner dei Low Cut Connie con Lopez ha interpretato “Incident on 57th Street”; la Pat Roddy Band si è unita a Lisa Lowell e Lopez per “Rosalita (Come Out Tonight)”, che ha fatto alzare in piedi il pubblico, e ha suonato con Lopez, Tallent, Sancious, Blackwell e Lowell per “Kitty’s Back”.

[Si ringrazia CHRIS JORDAN  di Asbury Park Press per le importanti informazioni]

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