Ecco “Dustland” il nuovo brano di Springsteen e The Killers

Brandon Flowers joins Bruce for “Thunder Road”, Pinkpop Festival in Landgraaf, Netherlands on May 30, 2009

A mezzanotte è uscito il brano annunciato appena pochi giorni fa che ha visto la collaborazione di Bruce Springsteen con The Killers. Si tratta del singolo di The Killers del 2009 “A Dustland Fairytale”, ribattezzato semplicemente “Dustland”, disponibile adesso su YouTube e Spotify. Intanto si attende un’apparizione congiunta oggi (16 giugno) su “The Today Show”, che va in onda sulla televisione NBC alle 7:00 ora locale.

Contemporaneamente all’uscita di Spotify, Brandon Flowers di The Killers ha pubblicato un lungo messaggio su Facebook, Twitter e Instagram. Ha raccontato che alla fine di febbraio 2020, al ritorno a casa da un tour, ricevette un messaggio da Springsteen che diceva:

«Sto guardando Glastonbury. Siete diventati una live band favolosa, fratello mio! Adoro il vestito d’oro! Dobbiamo fare insieme Dustland un giorno. Firmato semplicemente “Bruce”.  Ora avevo 3 opzioni :

  1. Qualcuno mi stava facendo uno  scherzo crudele.
  2. Era Bruce Hornsby. Ma non ci parlavamo dal 2015 .
  3. Era davvero Bruce Springsteen (avevo dimenticato di inserire entrambi i numeri di Bruce nel mio telefono).
Quindi cerco su Google il prefisso dell’area. Viene da Freehold, New Jersey, ma non sono ancora convinto. Così mando un messaggio a Evan (figlio di Bruce e Patti che è diventato un mio amico) e mi faccio assicurare che il numero sia davvero quello di suo padre».

Il suo post prosegue con alcune riflessioni sull’album del 2020 della band Imploding the Mirage, sui suoi genitori Jean e Terry (per i quali ha scritto “A Dustland Fairytale” quando la mamma morì di cancro) e su altri argomenti, ma si chiude tornando a Springsteen:«Bruce ha scritto molto su persone come i miei genitori e ha trovato molta bellezza nelle speranze e nei sogni di persone altrimenti invisibili. Le loro lotte e le loro perdite. Gli sono grato per avermi aperto questa porta. Sono grato ai miei genitori per l’esempio che mi hanno dato. Ora vai a scoprire qualcosa di nuovo su tuo padre, abbraccia tua madre e, per l’amor di Dio, ascolta Bruce Springsteen».

Ad ottobre, Flowers e Springsteen avevano parlato tra loro durante “Letter to You Radio With Bruce Springsteen” su SiriusXM SiriusXM/Apple Music ma Bruce ha menzionato per la prima volta il singolo durante il collegamento  telefonico alla radio con Jim Rotolo su SiriusXM nella trasmissione dell’11 Giugno.

Dustland 

A Dustland Fairytale beginning
With just another white trash county kiss in ’61.
Long brown hair and foolish eyes.
He’d look just like you’d want him to
Some kind of slick chrome American prince.

 A Blue Jean serenade
Moon River, what’d you do to me?
I don’t believe you.

 Saw Cinderella in a party dress,
But she was looking for a nightgown.
I saw the devil wrapping up his hands,
He’s getting ready for the showdown.
I saw the minute that I turned away,
I got my money on a pawn tonight.

A change came in disguise of revelation, set his soul on fire.
She said she always knew he’d come around.
And the decades disappear
Like sinking ships but we persevere.
God gives us hope, but we still fear what we don’t know.

 Your mind is poisoned.
Castles in the sky sit stranded, vandalized.
The drawbridge is closing.

 Saw Cinderella in a party dress,
But she was looking for a nightgown.
I saw the devil wrapping up his hands,
He’s getting ready for the showdown.
I saw the ending when they turned the page,
I threw my money and I ran away.
Straight to the valley of the great divide
Out where the dreams all hide.
Out where the wind don’t blow,
Out here the good girls die.
And the sky won’t snow
Out here the bird don’t sing
Out here the field don’t grow
Out here the bell don’t ring
Out here the bell don’t ring
Out here the good girls die

 Now Cinderella, don’t you go to sleep?
It’s such a bitter form of refuge.
Why don’t you know the kingdom’s under siege
And everybody needs you.
Is there still magic in the midnight sun,
In the cadence of a young man’s eyes.
Out where the dreams all hide

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