Springsteen e il Cinema: 30 anni fa l’anteprima nazionale di LUPO SOLITARIO (20 Settembre 1991)

LUPO SOLITARIO (Italia, 20 Settembre 1991)
(The Indian Runner)
USA (1991) Sean Penn

Il film è interamente ispirato a Highway Petrolman dell’album Nebraska del 1982, nonostante il brano non compaia nella colonna sonora. Sean Penn, fidanzato nel 1982 con Pam Springsteen (con la quale appare anche in Fast Times at Ridgemont High, di Amy Heckerling, 1982), dichiarò di essere rimasto profondamente colpito dall’album Nebraska e in particolare dal brano Highway Petrolman.

Ne parlò con Springsteen che non esitò a cedergliela per il suo film di esordio. Come dichiarato nei creditis dal regista, trama, personaggi, ambientazione e stile narrativo sono la precisa trascrizione cinematografica della canzone di Springsteen, che narra la storia di due fratelli: Frank, soldato dell’esercito degli Stati Uniti tornato dalla guerra in Vietnam, e Joe, sceriffo di una piccola cittadina agricola del Nebraska.

Quest’ultimo, preso tra la famiglia e responsabilità, dovere e amore, si trova lacerato tra scelte difficili, come canta Springsteen:

“I get a call on the shortwave, Franky’s in trouble downtown
Well if it was any other man, I’d put him straight away
But when it’s your brother sometimes you look the other way”
Penn sceglie inoltre un set springsteeniano (Omaha in Nebraska) e conserva i nomi dei protagonisti, le tonalità e l’essenzialità della canzone, a testimonianza della densità e autenticità del messaggio di Springsteen. Bruce commenterà: “Mi piace molto il film di Sean: fa quello che un buon cineasta deve fare […]. Racconta la mia storia, ma racconta anche la sua. Sean ha uno stile abbastanza grezzo, una rozzezza cui non si è più granchè abituati nel cinema americano contemporaneo. Mi ricorda l’epoca degli anni Settanta, quanfo film come Taxi Driver avevano grande successo di cassetta. Quando ci si pensa, è difficile a credersi oggi: Scorsese rappresentava il mainstream e i film di grande successo erano quelli come Taxi Driver. Sean è uno dei rari cineasti di oggi che mi rimandano a quella bella epoca del cinema americano, quella degli Scorsese,, i De Palma, gli Schrader…”
(Like a Vision – Bruce Springsteen e il Cinema – P. Jappelli/G. Scognamiglio) https://www.pinkcadillacmusic.it/like-a-vision-bruce…/

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